Come discusso già in un nostro precedente articolo, negli ultimi mesi Intel ha dovuto affrontare un problema significativo con i suoi processori desktop di 13a e 14a generazione, noto come “Vmin Shift Instability”. Questo difetto, causato da un microcodice difettoso, portava i processori a richiedere tensioni eccessive, soprattutto durante carichi leggeri, causando instabilità e potenziali danni al processore stesso.
(image credit: Intel)
La soluzione di Intel: microcodice aggiornato
Intel ha recentemente risposto rilasciando una serie di aggiornamenti al microcode, culminando con la versione 0x12B, che risolve la causa principale del problema. Questo aggiornamento del microcode CPU Intel impedisce ai processori di richiedere voltaggi elevati in modo improprio, soprattutto quando i carichi di lavoro sono leggeri o quando il processore è inattivo.
Sebbene l’aggiornamento del microcode CPU Intel possa prevenire futuri problemi, non può riparare i processori già danneggiati, che dovranno essere sostituiti o riparati sotto garanzia.
Impatto sulle Prestazioni
Per valutare l’impatto di questo nuovo aggiornamento del microcode CPU Intel sulle prestazioni, noi di Gorillab abbiamo condotto diversi test su applicazioni di creazione di contenuti utilizzando una configurazione basata su un processore Intel Core i9-14900K.
I risultati sono stati rassicuranti: l’aggiornamento al microcode CPU Intel 0x12B ha mostrato un impatto minimo sulle prestazioni. In applicazioni come Photoshop, Premiere Pro, After Effects e DaVinci Resolve, la perdita di performance è stata inferiore al 2%, rientrando nei margini di errore tipici dei nostri test. Nelle applicazioni che sfruttano intensamente il multithreading, come Cinebench e V-Ray abbiamo notato un calo fino al 3%.
Considerando che le nostre configurazioni vengono sempre testate prima della consegna e che siamo attenti ad impostare profili di alimentazione conservativi per ottimizzare i consumi e ridurre le temperature, possiamo affermare che l’impatto sulle performance di questo aggiornamento sia poco significativo, potendo banalmente rientrare nella normale variabilità di performance che già rileviamo tra CPU dello stesso modello e generazione.
Non tutte le CPU infatti performano esattamente allo stesso modo, ma per molteplici motivi è normale riscontrare punteggi nei benchmark leggermente diversi anche a parità di configurazione e condizioni ambientali.
Consigli per gli utenti e futuri sviluppi
Raccomandiamo fortemente di aggiornare il BIOS alla versione più recente per proteggere i processori dal degrado causato dall’instabilità del Vmin Shift, soprattutto se fate un utilizzo intensivo e professionale del PC e se non è stato acquistato da noi.
È importante ricordare che, sebbene questo aggiornamento del microcode CPU Intel prevenga futuri danni, non può riparare processori già compromessi. Se un processore presenta già segni di instabilità, è consigliabile richiedere una sostituzione o una riparazione sotto garanzia. Intel ha esteso la garanzia per i processori colpiti da questo problema, e noi di Gorillab siamo pronti a offrire supporto ai nostri clienti per qualsiasi necessità relativa all’aggiornamento del microcode CPU Intel o alla sostituzione dei processori.
Guardando al futuro, Intel ha assicurato che i prossimi processori, come la serie Core Ultra 200 (Arrow Lake), non saranno colpiti da questo tipo di problematiche, offrendo un’esperienza di utilizzo più stabile e affidabile rispetto alle precedenti generazioni.
Anche i processori della 12a generazione, i processori mobile e le soluzioni Xeon non sono affetti da questi problemi, garantendo un’ampia gamma di soluzioni sicure per i professionisti.
Per maggiori informazioni e per qualsiasi necessità non esistete a contattare i nostri esperti.